Dettagli e descrizione
Sant’Antioco è una terra suggestiva e accogliente, e non soltanto per l’uomo. In questo pezzo di Sardegna potrai ammirare da vicino le numerose specie di avifauna che abitano la laguna, l’entroterra e le coste rocciose: un vero e proprio paradiso per gli amanti del birdwatching. Ma non solo, perché nello sconfinato paesaggio naturalistico antiochense è possibile apprezzare svariate tipologie di uccelli a due passi dal centro abitato e senza disporre di particolari attrezzature. Basterà, ad esempio, posare lo sguardo sulla Laguna che accoglie i visitatori sull’istmo di Sant’Antioco per essere folgorati dalla bellezza del Fenicottero rosa, certamente uno dei simboli isolani, presente in numerosi esemplari insieme alle varie tipologie di Airone: Bianco Maggiore, Cenerino e Guardabuoi. Con loro, il Cavaliere d’Italia, la Garzetta, il Cormorano, il Piro piro, l’Avocetta e le altre bellissime e “sonore” specie che popolano le aree salmastre alle porte di Sant’Antioco.
Abbiamo detto che l’isola è il paradiso degli amanti del birdwatching, giusto? Allora devi sapere che nella foce del Rio Sassu (nei pressi della frazione di Santa Caterina) non sarà difficile avvistare il Tarabusino, la Niticcora, il Falco Pescatore e il Martin Pescatore. Ma non è tutto: perché lungo la costa sud nidificano specie come la Berta Maggiore, la Poiana, l’Astore e la Civetta. E nelle isole de La Vacca e del Toro? Quelle sono zone speciali, in tutti i sensi, dove abita una rarissima specie di falco, detto il Falco della Regina, che deve il suo nome alla Giudicessa Eleonora D’Arborea che, nel 1392, istituì un codice di leggi locali, la Carta De Logu, nel quale si dedicava un articolo al divieto di prelevare astori e falconi dal nido, costituendo così il primo caso di tutela verso gli uccelli rapaci. E sempre in quel tratto di costa sarà possibile imbattersi anche nel Falco Pellegrino o nella rarissima specie di Uccello delle Tempeste.
Infine, vogliamo darti un consiglio: se poco prima del tramonto ti rechi nella costa sud (fronte isola de La Vacca), siediti, chiudi gli occhi e ascolta il suono della natura. E delle centinaia di uccelli che sentirai sorvolare sulla tua testa.