Torre Canai è la prima opera di difesa contro gli invasori che in passato hanno cercato di attaccare l’isola: coinvolta nelle vicende della Spedizione dei Francesi in Sardegna nel 1793, ma anche nelle continue scorrerie dei corsari barbareschi che proseguirono fino alla prima metà del XIX secolo.
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Informazioni sul luogo
Torre Canai è stata costruita nel 1757 su progetto dell’ingegnere militare piemontese Vallin per controllare l’intero Golfo di Palmas. Il promontorio su cui sorge è denominato “su moru” (il moro) e stava ad indicare proprio tutti i corsari barbareschi che erano soliti fare le loro incursioni nella zona.
La struttura della Torre è molto simile alle altre torri costiere della Sardegna e si tratta di un tronco di cono sovrastato da un cilindro. È formata da un grande ambiente circolare con quattro finestre e una scala interna che conduce a quella che era la piazza d’armi.
La funzione principale della Torre era quella di avvistamento e comunicazione di notizie ai reparti militari preposti alla difesa dell’isola sia durante il tentativo di invasione francese del 1793, sia durante le ultime due incursioni tunisine nel 1812 e nel 1815.
Nella Torre, oggi, potrai visitare una mostra fotografica e cartografica sugli aspetti culturali e naturalistici dell’isola con una sezione dedicata alle sue vicende storiche. Inoltre, è sede di diverse attività culturali come convegni, mostre e rappresentazioni teatrali.
Intorno alla struttura, troverai un meraviglioso giardino botanico con molte specie autoctone della zona.
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Info e prenotazioni
Telefono: (+39) 0781 800111
e-mail: santantioco@italianostra.org